Smurfit Kappa ha annunciato oggi di essere stata scelta per partecipare a un innovativo progetto di ricerca energetica sull'accumulo di energia rinnovabile. Il progetto HYFLEXPOWER vedrà la Cartiera Saillat di Smurfit Kappa in Francia diventare il primo impianto al mondo a introdurre un dimostratore integrato di turbine a gas a idrogeno.
L'annuncio arriva con la pubblicazione da parte della Commissione Europea del rapporto "Hydrogen Strategy for a Climate-Neutral Europe" (Strategia sull'idrogeno per un'Europa climatica neutrale), che delinea il ruolo essenziale che l'idrogeno svolgerà nell'ambito dell'iniziativa europea Green Deal per la neutralità del carbonio e la transizione energetica.
La ricerca altamente innovativa che parteciperà al Mulino Saillat, che sarà finanziata principalmente dalla Commissione Europea, mira a dimostrare che l'idrogeno può essere prodotto e immagazzinato a partire da elettricità rinnovabile e, in ultima analisi, sostituire fino al 100% del gas naturale attualmente utilizzato dalle centrali di cogenerazione.
Una componente chiave per ridurre l'impatto del cambiamento climatico è il passaggio del settore energetico globale dai sistemi di produzione e consumo di energia a base fossile - inclusi petrolio, gas naturale e carbone - a fonti di energia rinnovabile come l'eolico e il solare, così come l'idrogeno. Tuttavia, una delle principali sfide della transizione energetica è la capacità di immagazzinare energia rinnovabile fluttuante.
Lo scopo di HYFLEXPOWER è quello di dimostrare che l'idrogeno rinnovabile può servire come mezzo flessibile di immagazzinamento dell'energia che può poi essere utilizzato per alimentare una turbina industriale ad alta potenza. Il progetto segnerà l'implementazione del primo dimostratore al mondo su scala industriale power-to-X-to-power* con una turbina a idrogeno avanzata.
Il progetto coinvolge diversi stakeholder tra cui Engie Solutions, Siemens Gas and Power, Centrax, ARTTIC, il Centro Aerospaziale Tedesco (DLR), e le Università di Atene (Grecia), Lund (Svezia), Duisburg-Essen (Germania) e UCL di Londra (Regno Unito). Il progetto rappresenta un investimento di 15,2 milioni di euro con due terzi dei finanziamenti provenienti dal programma quadro di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'UE.
Commentando l'annuncio, Laurent Sellier, Chief Operating Officer di Smurfit Kappa Paper & Board Europe ha dichiarato: "Noi di Smurfit Kappa puntiamo molto sull'innovazione e sul miglioramento dell'efficienza energetica e siamo lieti di essere stati scelti per partecipare a questo progetto.
"La nostra cartiera Saillat sarà il luogo perfetto per questa ricerca innovativa grazie al sistema di cogenerazione in loco e alle dimensioni ottimali della cartiera. Non vediamo l'ora di lavorare con tutte le parti interessate per garantire che questo progetto sia un successo e funga da percorso verso la trasformazione del settore energetico globale da fossile a zero emissioni di carbonio".
Il progetto HYFLEXPOWER sta sviluppando nuove tecnologie che possono essere utilizzate in tutto il ciclo power-to-X-to-power **. Il dimostratore installato presso lo stabilimento di Saillat sarà utilizzato per immagazzinare l'elettricità rinnovabile in eccesso sotto forma di idrogeno verde. Durante i periodi di alta domanda questo idrogeno verde immagazzinato sarà poi utilizzato per generare energia elettrica da immettere nella rete.
Il progetto sarà suddiviso in diverse fasi con l'inizio dei lavori di costruzione previsto per il 2021 e l'avvio del progetto pilota nel 2022.
www.smurfitkappa.com
