Non è insolito nel mondo occidentale buttare via gli avanzi e scartare il cibo leggermente danneggiato senza pensarci due volte. Eppure, se consideriamo che 135 milioni di persone devono affrontare un'acuta carenza di cibo, è chiaro che lo spreco di cibo è un problema che non possiamo più permetterci di ignorare.
In un anno in cui COVID-19 sta interrompendo le catene di approvvigionamento e causando ulteriori perdite di cibo, è giusto che il 29 settembre sia la prima Giornata internazionale della consapevolezza della perdita e dello spreco di cibo. Un momento per il mondo per fare il punto sul modo in cui il nostro cibo viene prodotto, distribuito e consumato.
Il tema
L'attivista per lo spreco di cibo Tristram Stuart ha detto: "Tagliare gli sprechi alimentari è un modo delizioso di risparmiare denaro, contribuendo a nutrire il mondo e a proteggere il pianeta". Ha ragione, affrontare lo spreco di cibo è fondamentale per la salute delle persone, del pianeta e degli affari. È sconcertante che due miliardi di persone possano essere nutrite con gli 1,3 miliardi di tonnellate di cibo che ogni anno vanno perdute o sprecate - la popolazione combinata di Europa e Africa.(2) In posti come l'Europa quasi la metà delle perdite è alla fine della catena di approvvigionamento dei consumatori, mentre nei paesi in via di sviluppo una parte significativa del cibo post-raccolto viene sprecata. Indipendentemente dall'ubicazione, queste perdite elevate sono dovute principalmente alla mancanza di uno stoccaggio adeguato, a una manipolazione impropria e a un imballaggio inadeguato.
Quando sprechiamo cibo, sprechiamo anche le risorse che sono state utilizzate per produrlo, che si tratti di acqua, energia, terra o capitale. Secondo la FAO, la produzione di cibo perso o sprecato è responsabile del 7 per cento delle emissioni di gas serra a livello globale, il che significa che, se fosse un Paese, si troverebbe davanti all'India come terzo più grande inquinatore. Stiamo anche sprecando il 30 per cento della terra agricola mondiale e il sei per cento dei prelievi totali di acqua superficiale e sotterranea, in un momento in cui una persona su tre in tutto il mondo non ha accesso ad acqua potabile sicura. È tempo di dare più valore al cibo che consumiamo.
Risolvere il problema
In Mondi, l'attenzione si concentra sulle soluzioni di imballaggio che sono sostenibili dal punto di vista del design e riducono il rischio di ammaccature e altri danni agli alimenti durante il trasporto verso i consumatori. Questo è un punto critico per la perdita di frutta e verdura fresca in particolare, in gran parte a causa dell'inadeguato imballaggio alla rinfusa. Poiché assistiamo a un aumento dell'e-grocery, questo non farà altro che diventare un problema maggiore.
Ad esempio, una ricerca di Mondi e dell'Università dell'Egeo sulla durata di conservazione dei pomodori ha dimostrato che l'imballaggio in cartone ondulato è più efficace per mantenere la qualità e limitare la perdita di pomodori, rispetto ai vassoi di plastica e di legno. Lo studio ha esaminato l'impatto dei diversi materiali di imballaggio sia sul peso che sulla durezza dei pomodori, nonché i danni meccanici più visibili. Tutti questi fattori hanno un impatto negativo sull'aspetto e sulla probabilità che un consumatore acquisti e/o mangi il prodotto.
Coral Tray è un nuovo vassoio di imballaggio realizzato in cartone riciclabile al 100% per il trasporto di prodotti freschi come i pomodori. Esso bilancia la capacità di vedere il prodotto fresco, che è fondamentale per i consumatori, con la stabilità per l'impilamento e la protezione del prodotto. Come ha descritto il nostro cliente BIOhof Kirchweidach: "Grazie alla stabilità dell'imballaggio, il prodotto è estremamente ben protetto contro i danni. Inoltre, elimina il rischio che i pomodori rimangano ammaccati nel cestino della spesa o sulla via di casa". I fori per l'aria riducono il rischio di formazione di muffe e impediscono la formazione di condensa, cosa che spesso accade con gli imballaggi di plastica".
L'ottimizzazione della durata di conservazione di un prodotto è una priorità fondamentale per i nostri clienti e la giusta confezione mantiene gli alimenti freschi più a lungo. Soluzioni di imballaggio intelligenti non solo prevengono il deterioramento inibendo l'esposizione ai gas e all'umidità attraverso le loro proprietà barriera, ma possono aiutare i consumatori ad acquistare la giusta quantità, fornendo la convenienza e il controllo delle porzioni.
Non esiste un'unica forza in grado di risolvere la perdita e lo spreco di cibo nella sua interezza: sociale, politica o aziendale. È solo attraverso la collaborazione tra governi, imprese e individui che si verificherà un cambiamento. Quando si tratta di prevenire il deterioramento degli alimenti, l'industria del packaging può giocare un ruolo chiave in tutte le fasi della catena di fornitura.
Bilanciare gli impatti ambientali
I rifiuti di plastica e l'impatto degli imballaggi in eccesso sul pianeta sono una preoccupazione costante. I consumatori scelgono sempre più spesso i prodotti che acquistano in modo consapevole dal punto di vista ambientale. L'imballaggio ne fa parte, ma ci si aspetta comunque che fornisca convenienza, una lunga durata a scaffale e un'estetica gradevole. Ciò significa progettare gli imballaggi con un'attenzione particolare al riciclaggio, sostituendo materiali meno sostenibili e riducendo la nostra impronta di carbonio.
In Europa, lo spreco dei consumatori è più elevato per carne, pesce e latte, rappresentando il 29% del cibo sprecato. Ciò è spesso causato da una cattiva pianificazione dei pasti, acquisti eccessivi, confusione sulle etichette (da consumarsi preferibilmente entro e non oltre) e scarsa conservazione a casa. (8) Questi prodotti richiedono imballaggi con le proprietà barriera essenziali della plastica per mantenerli freschi più a lungo. Con PerFORMing rimovibile abbiamo sviluppato una soluzione a base di carta all'80% per salumi e formaggi. Questo packaging innovativo combina i vantaggi relativi della carta, incluso il fatto di essere una risorsa rinnovabile con tassi di riciclaggio più elevati rispetto ad altri materiali di imballaggio, con un sottile rivestimento in plastica che prolunga la durata di conservazione ed evita gli sprechi. Il vassoio della carta poco profondo ha uno strato di plastica completamente rimovibile che può essere facilmente separato consentendo al vassoio della carta di essere riciclabile al 100% in tutta Europa, con il 70% in meno di plastica utilizzata e una riduzione del 70% di CO2 rispetto a un vassoio di plastica.
Andando avanti
È chiaro che l'industria degli imballaggi ha un ruolo chiave da svolgere nel mitigare la perdita e lo spreco di cibo. La funzione principale dell'imballaggio è proteggere ciò che è all'interno, durante la produzione, lo stoccaggio e il trasporto. In caso contrario, le risorse utilizzate per produrre sia il cibo che l'imballaggio stesso andranno sprecate.
Collaborando con i clienti che utilizzano il nostro approccio EcoSolutions, siamo in grado di creare imballaggi sostenibili adatti allo scopo. Il fulcro di tutto ciò è porre le domande giuste lungo la catena del valore, dai dettaglianti ai riciclatori, per bilanciare le esigenze di business, prodotto e pianeta, utilizzando carta ove possibile, plastica se utile.
È necessaria maggiore innovazione se vogliamo ridurre simultaneamente la perdita e lo spreco di cibo, preservare le risorse e ridurre l'impatto degli imballaggi sul pianeta, e stiamo costantemente esplorando nuovi modi per farlo. Non possiamo farlo da soli e, poiché il COVID-19 interrompe le catene di approvvigionamento e le economie in tutto il mondo, gli avvertimenti di una crisi alimentare incombente sulla sua scia diventano più forti. È quindi più importante che mai lavorare insieme - come produttori, marchi e consumatori - per trovare soluzioni per fermare lo spreco alimentare e affrontare l'insicurezza alimentare a beneficio di tutti a lungo termine.
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