Uno strumento avanzato per la produzione di storie durante la crisi di COVID19
In risposta ai recenti vincoli del team di produzione dovuti all'attuale crisi sanitaria globale e al corrispondente mandato di confinamento, nell'ultimo mese Newsbridge ha aiutato un numero record di team di produzione a creare una soluzione all-in-one per le newsroom a distanza, in un paio di giorni e a volte anche in ore, permettendo a queste entità di accedere e lavorare in collaborazione con i loro mezzi di comunicazione digitali nel cloud.
Il caso in questione
Lavorando con alcune delle più grandi società di media del mondo, la Piattaforma Multimodal AI di Newsbridge per la gestione degli asset mediatici, basata sull'Intelligenza Artificiale Multimodale, consente di avviare in pochi minuti i tagli di massima, consentendo ai team di scaricare e inviare gli asset mediatici digitali direttamente ai loro clienti in formato file o link.
Come ha dichiarato il vicedirettore di TF1 Media Factory Yves Bouillon in un recente webinar:
"Quando si tratta di modificare The Voice, usiamo la piattaforma Newsbridge in modo che ci sia una sola consultazione per i redattori. Così, da remoto, siamo stati in grado di prendere dall'archivio il materiale video di cui avevamo bisogno e di rilasciarlo nella piattaforma. Da lì, i redattori devono solo collegarsi a Newsbridge, selezionare gli elementi desiderati e recuperarli per andare avanti. Efficienza perfetta".
-Yves Bouillon, vicedirettore di TF1 Media Factory
Newsbridge Remote Newsroom To The Rescue
Durante questo periodo, i principali vantaggi della Piattaforma di Produzione Remota di Newsbridge sono triplicati per i clienti esistenti e per quelli nuovi.
In primo luogo, la piattaforma promuove un accesso semplificato ai contenuti per i team di produzione. Lavorare da casa non è stato estremamente facile a causa della scarsa connessione al server legata a problemi di saturazione della VPN. In risposta, la soluzione MAM (Digital Media Asset Management) di Newsbridge, basata su cloud, permette ai giornalisti, ai team di produzione e agli stakeholder di accedere facilmente ai contenuti con cui lavorano, condividono o vendono.
In secondo luogo, la soluzione consente un sovraccarico dei flussi di lavoro con l'obiettivo finale di una distribuzione e di tempi di pubblicazione più rapidi. Poiché la maggior parte dei membri del team devono inviare i loro tagli grezzi a terze parti per la verifica o la collaborazione, ci sono anche problemi di larghezza di banda, quindi essere in grado di lavorare con frammenti di media asset rispetto a interi media asset o flussi è ora più importante che mai, migliorando la capacità di produzione.
Infine, la valorizzazione degli archivi è estremamente importante, soprattutto per i canali televisivi e i detentori di diritti sportivi. In questo momento, gli archivi sono il contenuto a più alto potenziale per il pubblico e possono essere auto indicizzati correttamente utilizzando la piattaforma. Nel tentativo di aumentare gli sforzi di coinvolgimento, i team di produzione stanno mettendo insieme un patchwork strategico di contenuti archiviati attraverso la ricerca cognitiva di Newsbridge alimentata dall'intelligenza artificiale multimodale.
"Questo è un momento critico nella storia del broadcast e dei media. I flussi di lavoro tradizionali sono stati interrotti a causa della natura del confinamento. I team di produzione hanno una crescente responsabilità sociale quando si tratta di produrre e, in ultima analisi, di consegnare contenuti video, ed è nostro compito, qui a Newsbridge, renderlo il più semplice possibile".
-Philippe Petitpont, CEO e co-fondatore di Newsbridge
www.newsbrige.io
