Raddoppiare l'output netto grazie alla modalità doppia
Il nuovo sistema d'inserimento per giornali ProLiner D in modalità doppia, presentato da Müller Martini per la prima volta alla World Publishing Expo 2014 di Amsterdam, assicura tempi di lavorazione più brevi per il processo d'inserimento e, di conseguenza, una produttività notevolmente superiore.
Assegnare una configurazione identica alle stazioni per inserti da 1 a 5 e da 10 a 14, praticamente raddoppiando l'output netto? Con il nuovo sistema d'inserimento per giornali ProLiner D in modalità doppia è possibile! Modalità doppia significa allo stesso tempo anche opzione doppia. Se, ad esempio, si produce un giornale con un numero limitato di inserti, il ProLiner D in modalità doppia riduce i tempi di lavorazione per il processo d'inserimento, assicurando così una produttività notevolmente superiore. Per i prodotti con numerosi inserti il sistema funziona invece come sempre in modalità semplice.
I ProLiner in modalità semplice già installati possono essere facilmente ampliati con l'opzione «modalità doppia». A seconda della configurazione del sistema d'inserimento per giornali servono diversi componenti aggiuntivi. La linea d'inserimento viene integrata con un modulo di apertura intermedia e il trasportatore adeguato all'occorrenza in alimentazione automatica.
Inserti: un settore fiorente
Mayer & Söhne Druck und Mediengruppe, con sede ad Aichach, in Baviera, è il primo produttore di giornali al mondo ad avere messo in funzione un ProLiner D un paio di mesi fa. L'editore, che vanta un'esperienza pluriennale nella stampa su commissione, allega ogni anno oltre 300 milioni di inserti di giornali. Thomas Sixta, amministratore delegato dell'azienda a conduzione familiare fondata nel 1862 e gestita dalla famiglia Mayer/Sixta in quinta generazione, è convinto che la tendenza in costante aumento degli ultimi anni continuerà a mantenersi tale. «Gli inserti beneficiano dell'elevata credibilità di quotidiani e settimanali, sul cui futuro siamo pronti a scommettere, perché sono economici da stampare ed entrano in moltissime case. Gli inserti si rivolgono ai lettori e ne stuzzicano la curiosità, mentre su Internet e cellulari la pubblicità è considerata un fastidio».
Mayer & Söhne dedica particolare attenzione ai clienti esterni. Per la propria casa editrice, la storica azienda produce giornali di annunci in 18 diverse edizioni parziali con tirature che vanno dalle 10.000 alle 90.000 copie, nonché l'«Aichacher Zeitung» (che nel 2015 festeggia i 150 anni) con tirature quotidiane di 9.500 esemplari. L'«Aichacher Zeitung» contiene al massimo otto inserti, molti meno il «Bild City München», stampato per la casa editrice Springer. Nei giornali di annunci prodotti per altre case editrici, con scadenze ravvicinate in soli tre giorni alla settimana e tirature mensili totali di 8 milioni di copie, trova invece spazio un numero di allegati superiore: in alcuni casi la media è di undici, anche se non mancano riviste con cinque inserti o meno.
Un maratoneta
«È stata la modalità doppia a influire in modo decisivo sulla scelta di investire nel ProLiner D», afferma il Dipl.-Wirt.-Ing. (FH) Christian Kaiser, Direttore generale dello studio tecnico Mauser-Kaiser di Aschheim, in Baviera, e responsabile di progetto presso Mayer & Söhne. Lo studio, che si dedica in particolare alla regione germanofona, ma è specializzato anche in aziende grafiche a livello internazionale, assiste Mayer & Söhne da anni, e con successo, in numerosi progetti di sviluppo aziendale.
Secondo Thomas Sixta, altri due punti rilevanti, oltre alla modalità doppia, hanno giocato a favore dell'inseritrice di Müller Martini. «Da un lato, il layout. Il nostro capannone di produzione è stretto e offre più spazio in lunghezza che in larghezza e il ProLiner vi si adatta perfettamente. Dall'altro, l'elevata stabilità e affidabilità: ci sono giorni in cui il ProLiner funziona ininterrottamente per 20 ore».