Fedele alla visione di una connettività e una digitalizzazione a livello di settore ancora maggiori, BOBST ha potenziato le proprie piega-incollatrici di fascia media mediante l’interfaccia di macchina SPHERE. Con un’ergonomia migliorata, entrambe le macchine compiono un passo decisivo nel futuro della piegatura e dell’incollatura. L’evoluzione permette alle aziende di trasformazione del cartone teso di ottimizzare ulteriormente il workflow di produzione e generare flussi di dati efficienti tra macchine fisiche e soluzioni digitali.
Grazie a potenziamenti e innovazioni continue nella propria linea di piega-incollatrici, BOBST offre le soluzioni in assoluto migliori alle aziende di trasformazione che operano nel settore del cartone teso. Nel 2022, è stata introdotta la nuovissima NOVAFOLD 50 l 80 l 110, dotata di dispositivo di allineamento dei fustellati e di modulo per scatole a 4 e 6 angoli. Grazie a velocità che arrivano a 300 m/min e alla capacità di produrre fino a 18.000 scatole a 4 e 6 angoli all’ora, il lancio di questa versatile piega-incollatrice ha riscosso un clamoroso successo.
La VISIONFOLD 50 l 80 l 110, altrettanto versatile e modulare, è disponibile in versione motorizzata e può funzionare con velocità che raggiungono i 350 m/min, producendo fino a 22.000 scatole a 4 e 6 angoli all’ora.
Entrambe le piega-incollatrici rappresentano una gamma di macchine estremamente affidabile che offrono un’ergonomia intuitiva e prestazioni qualitative di livello superiore. Dalle scatole lineari a quelle con fondo automatico e a 4/6 angoli nei materiali e nelle forme più diverse: queste versatili piega-incollatrici offrono ai trasformatori la flessibilità necessaria per soddisfare le esigenze del mercato di oggi. Oltre a questo, il dispositivo ACCUEJECT, disponibile su entrambe le macchine, elimina le scatole difettose in linea, garantendo solo imballaggi di qualità al 100%.
Con l’implementazione dell’interfaccia HMI SPHERE, le due piega-incollatrici si arricchiscono di un altro importante elemento. SPHERE è un punto di controllo unico per tutte le funzioni della macchina. Due touchscreen ad alta definizione a colori da 15’’ permettono agli operatori di impostare i lavori e di richiamare fino a 5000 ricette di lavoro, risparmiando prezioso tempo di avviamento.
Attraverso SPHERE, i clienti possono abbonarsi al pacchetto BOBST Connect Essential, che offre a macchine e dati la possibilità di connettersi in un’unica piattaforma completa. La tecnologia permette alle aziende di potenziare la produttività e accedere a dati di performance accurati, indicatori di progressione e rendicontazione, garantendo inoltre una teleassistenza a elevata priorità.
“BOBST Connect Essential è solo il primo passo di una radicale trasformazione nel modo di gestire dati e comunicazioni”, dice Pierre Binggeli, responsabile della linea piega-incollatrici in BOBST, aggiungendo: “per integrare le attuali capacità nelle future funzioni di BOBST Connect, stiamo dotando del sistema SPHERE sia la VISIONFOLD che la NOVAFOLD”.
Queste funzioni potenziano la connettività nel workflow della trasformazione e aumentano l’accessibilità dei dati, per fornire alle aziende di cartotecnica una visibilità senza pari delle loro macchine e della produzione. Informazioni precise su produzione, manutenzione e utensili, come pure un workflow di comunicazione immediato lungo tutta la supply chain e una tracciabilità garantita, ottimizzeranno le performance di produzione, miglioreranno la manovrabilità della macchina e aumenteranno persino la produttività per turno. La nuova piattaforma SPHERE migliora l’ergonomia della macchina per gli operatori e, essendo altamente intuitiva, è facile da utilizzare e permette tempi di avviamento rapidi.
Con l’idea di semplificare la gestione e le impostazioni della macchina, i moduli a 4 e 6 angoli della VISIONFOLD e della NOVAFOLD sono stati dotati anche di nuove porte combifolder. Viste per la prima volta sulla EXPERTFOLD 50 l 80 l 110 introdotta a gennaio di quest’anno, queste porte di sicurezza trasparenti sul davanti e sul retro della macchina riducono l’ingombro generale e migliorano l’accessibilità. I telai offrono inoltre uno spazio dove fissare e riporre gli utensili per un accesso facile, evitando inutili movimenti dell’operatore.
“L’ergonomia è un fattore decisivo nell’impostazione delle macchine”, precisa Pierre Binggeli. “Ricerchiamo costantemente soluzioni capaci di ridurre i tempi di avviamento e i carichi di lavoro per gli operatori, perché sappiamo bene che nel reparto di produzione ogni minuto è prezioso e che creare un ambiente di lavoro sostenibile e moderno è essenziale per attirare e fidelizzare il personale”.
Il dispositivo SPHERE, insieme alla nuova progettazione della macchina e alle porte di sicurezza, segna un nuovo passo avanti nel futuro del converting grazie a una soluzione moderna, digitalizzata e connessa, intuitiva e facile da usare.
Per Pierre Binggeli, i cambiamenti apportati alla VISIONFOLD e alla NOVAFOLD non sono immediatamente visibili a un occhio meno esperto, però sono fondamentali.
“In futuro, i nostri clienti trasformatori potranno migliorare nettamente il flusso produttivo e incrementarne la trasparenza, così da prendere decisioni più informate ed essere più proattivi. Passo dopo passo, stiamo lavorando a questa transizione, introducendo costantemente nuove soluzioni e tecnologie per arrivare alla nostra meta: la realizzazione della visione BOBST”.
